giovedì 20 giugno 2019

Farfalla a Psyri

   Sentiamo spesso parlare di street art e Psyri è certamente uno dei quartieri più ricchi di murales che io abbia visitato. Coloratissimi murales abbelliscono pareti apparentemente insignificanti rendendoli piacevoli alla vista del visitatore che rimane sorpreso di tanta creatività artistica. Guardate anche voi.

   Si tratta di una galleria d'arte all'aperto in uno dei quartieri più trendy di Atene, alternativo agli altri più tradizionali e turistici. Rinato di recente grazie ad una concentrazione di locali, bar, gelaterie, taverne con giardino, è diventato il centro della 'movida' ateniese.


lunedì 1 aprile 2019

Angoli d'Oriente

   Meraviglie architettoniche orientali oltre che in Cina e in Giappone si possono trovare in altri posti del mondo. Ad esempio a Bruxelles vicino l'Atomium e le Serre di Laeken si trova un padiglione cinese e una torre giapponese. Un autentico angolo d'Oriente dove le costruzioni riprendono fedelmente le architetture classiche dei due Paesi orientali.
casa cinese dentro il padiglione
   Il padiglione cinese comprende una casa che ha un mix di tonalità dorate e dettagli molto elaborati, nella stessa un salone al piano terra raccoglie una vasta produzione di vasi e piatti di porcellana esposti dentro bacheche di vetro. Fuori davanti la casa c'è una elegante torre dello stesso stile.

la torre davanti la casa cinese
lampadari cinesi 
   La torre giapponese è maestosa ed unica in Europa, alta e stretta ha diversi piani e per la sua forma elevata è visibile da lontano. Costruiti entrambi durante il regno di Leopoldo II (1865-1909), le decorazioni, le sculture, i pannelli e gli altri oggetti sono stati realizzati in Cina e Giappone e poi trasportati in Belgio. Una vera impresa!
 torre giapponese da un  viale delle Serre di Laeken
una vetrata della torre giapponese
   Sia il padiglione che la torre attraggono perché rispondono a canoni architettonici diversi dai nostri,  inoltre sono circondati da un grande parco verde che invita a passeggiare e a guardare attorno per ammirarli. Come vedete non c'è bisogno di spostarsi per immergersi nell'arte e nell'atmosfera orientale!

piatto di porcellana cinese esposto
drago cinese in una nicchia della scala

giovedì 28 marzo 2019

La Cina fuori dalla Cina

   Al di fuori dei confini naturali della Cina si può visitare un pezzetto di Cina nelle Chinatown di mezzo mondo. Una delle Chinatown più famose è un quartiere di San Francisco dove vive una comunità cinese numerosa che ha dato vita a una città dentro la città con negozi, ristoranti, attività varie tutte gestite da cinesi immigrati (di vecchia e nuova generazione) e che sono diventati attrazioni turistiche e anche commerciali.

San Francisco, ingresso a Chinatown
   Colpita inizialmente dalla  vivacità di Chinatown, ricordo che mi piaceva particolarmente passeggiare per questo quartiere, guardare le vetrine e scattare foto, tante foto.
   Parlare di una sola attrazione a Chinatown è impossibile perché molteplici sono i profumi e gli aromi delle merci esposte, la quantità dei souvenir davanti e dentro i negozi, le sale da te e i mercati che vendono un po' di tutto.
   Impresso  resta  l'odore di pesce che sovrasta ogni altro odore. Il personale dei ristoranti è molto accogliente e ti serve subito, i piatti rigorosamente etnici sono molto saporiti e abbondanti. Ne ho provati più d'uno e sono rimasta molto soddisfatta.

martedì 26 marzo 2019

Due Caffè storici a San Francisco

   Caffè Trieste, nel quartiere North Beach di San Francisco

   E' un locale storico e molto frequentato, l'unico in cui bere un buon espresso italiano e mangiare delle ottime paste. Ha arredamento d'epoca degli anni 50-60 e un jouke box  'che non se ne vedono più'.

facciata Caffè Trieste
 Fu aperto nel 1956 da Giovanni Giotta, emigrato pochi anni prima negli Stati Uniti e fu il primo locale di caffè nato sulla costa occidentale. Divenuto subito famoso tra gli italiani che risiedevano nel quartiere diventò anche un punto d'incontro per scrittori e artisti del movimento Beat.

entrata 601 Vallejo St.
   Presente e nominato in diversi film, riviste e libri è un luogo in cui si respira un'atmosfera particolare, di cinquant'anni fa, ed è rimasto punto di riferimento di incontro di persone che lo scelgono anche per lavorare al computer e connettersi a Internet.                                          
   Durante il mio soggiorno a San Francisco facevo sempre la prima colazione in questo caffè trovandosi il mio hotel nelle vicinanze. La mattina di Capodanno del 2014 ho anche ascoltato un piacevole concerto di musica e canzoni italiane. Una vera sorpresa!                        
concerto la mattina di Capodanno
vecchio juke box  

     Caffè Vesuvio, nello stesso quartiere 

   Anche questo caffè è molto famoso ed è stato frequentato da esponenti del movimento letterario e culturale della Beat Generation. Ho avuto modo di entrarci sempre nella stessa occasione della mia visita a San Francisco e per fine anno 2013.

insegna sull'ingresso
insegna sul vicolo
ingresso Caffè Vesuvio, Columbus Ave.
   Fu aperto nel 1948. Se andate a San Francisco non perdete l'occasione di andare a bere una birra  o qualcos'altro in questo magnifico posto. Personalmente l'ho trovato un po' piccolo e stretto, molto affollato (forse perché era la notte di San Silvestro?). Sono tornata indietro con la mia famiglia senza riuscire a guadagnare un tavolo. Peccato! Fuori, vicinissima c'è la City Lights Book, altro simbolo della cultura Beat e con la quale condivide un vicolo pedonale.

vicolo pedonale

domenica 3 marzo 2019

L' Asia estrema

   Quando pensiamo all' Asia più estrema pensiamo subito al Giappone o a qualsiasi altro Paese dell'estremità sud-orientale del continente asiatico. Ci piace l'idea di partire e andare a conoscere questa parte del mondo così lontana e misteriosa, diversa dall'Europa, e poi vuoi mettere la soddisfazione di raccontare agli amici le meraviglie che abbiamo visto e le stranezze degli usi e dei costumi degli abitanti?
   Vorrei però dire che, anche se per le nostre vacanze di sogno scegliamo spesso le mete esotiche che le agenzie turistiche ci propongono e per quante volte possiamo andarci, tutta l'Asia resta un continente che non conosceremo mai a fondo perché rimane sempre qualcosa da scoprire.
   Chi visita i paesi del sud-est asiatico pubblicizzati nelle riviste di viaggi e pensa di averli conosciuti e compresi li ha sfiorato appena senza vederne i problemi e i bisogni. Anche se i luoghi ci incantano per la magnificenza di templi millenari e le megalopoli modernissime ci stupiscono per la rapidità con cui sono cresciute rimangono sacche di povertà e di degrado che oggi appaiono spaventose. Non bisogna dimenticare inoltre che in troppi Paesi, purtroppo, dietro il veloce sviluppo economico e l'avanzata tecnologica si nascondono mancanza di diritti umani  che sono fondamentali per noi europei
   Le immagini, poche ed emblematiche, racchiuse in scatti fatti durante soggiorni, uno turistico e l'altro di lavoro, rappresentano la vivacità caotica di una notissima città, Tokyo, 'la città che non dorme mai', e la bellezza artistica e architettonica di alcuni templi storici di Seul.
Foto di G. Stampa
Giappone
   'Terra del Sol Levante' il Giappone è vissuto sempre in un fiero isolamento. Tecnologie avanzatissime e fumetti 'manga' convivono insieme a tradizioni millenarie, ma immaginatelo anche come il paese dei giardini fioriti e dalle verdi distese sovrastate dal bianco monte Fuji. 
   Tokyo è la città più occidentale dell'Estremo Oriente con i suoi grattacieli, i grandi centri commerciali e la sua frenetica vita notturna. Il traffico è il problema più grave per la città le cui strade e piazze non hanno nomi o numeri civici, ma devono essere rintracciate per conoscenza diretta o per indicazioni indirette. Se vi perdete a Tokyo impiegherete un bel po' prima di orientarvi e trovare la giusta direzione!  

Torri del Santuario di Itsukushima 
nell'isola di Miyajima, nell'estremità
 nord-occidentale della baia di Hiroshima

Nel centro di Tokyo è possibile bere
un buon caffè di marca italiana
Se prendete un taxi non vi auguro di trovarvi
intrappolati nel traffico della città
Difficile spostarsi a piedi, meglio servirsi dei mezzi
di trasporto urbani
 Corea del Sud
   La Corea del Sud è ricca di templi buddhisti, anche città iper-moderne come Seul nascondono giardini e templi religiosi dentro il tessuto urbano. Un esempio è Bongeunsa, un luogo molto noto nella capitale coreana. 
   La città è un'enorme metropoli con uno skyline punteggiato da grattacieli modernissimi e aree progettate da architetti di fama internazionale. Seul è la città dove il moderno e il tradizionale si mescolano e stanno bene insieme. Accanto alle  vetrine dei grandi brand internazionali si possono trovare le bancarelle dello street food nel mercato che è più grande della Corea. Centro economico tra i più importanti del mondo, Seul è stata dichiarata 'la città più felice del mondo' perché ricca, sana e perché si prende cura dei suoi abitanti quanto ad educazione, salute e reddito. 

Seoul, Tempio buddista Bongeunsa 
costruito nel 794, si trova a sud del fiume Han